E-mail
Le Mille in una Storia (Memorie di un Juke Box)Tutto quanto si fa Storia...

STORIA DI ALTRE STORIE (1970/1980)
Visualizza Ingrandimento


STORIA DI ALTRE STORIE (1970/1980)

Prezzo: €30,00


Dopo "Questa è la storia - Memorie di un juke box", pubblicato nel 2007 dalla Coniglio Editore e ristampato proprio in questi giorni dalla "Ciliegia Bianca Editore / L'Isola che c'è" in una nuova edizione con copertina cartonata, Don Backy pubblica il secondo volume di una trilogia che si basa sulla storia della sua vita. Ma ridurre questa collana ad una sterile biografia non sarebbe cosa giusta. Perché fra le pagine del libro, il lettore ha l'impressione, se ha vissuto quel periodo storico, di leggere un po' anche la propria storia. Improvvisamente vengono rimossi quei veli che nascondevano ricordi creduti persi. Scorrendo l'imponente volume, tornano in mente momenti bui della nostra storia noti con il lugubre termine di "Anni di piombo", ma anche attimi spensierati come gli immancabili appuntamenti con Happy Days ed i film musicali degli anni '70. Si ricordano i grandi personaggi che in quell'intervallo storico ci hanno lasciato ed altri che timidamente irrompevano sulla scena mondiale, senza immaginare che presto di quella storia sarebbero diventati protagonisti. Tutti questi fatti, sapientemente, fanno da palcoscenico alla vita di un artista che ha saputo collocarsi nei molteplici rivoli dell'arte. La musica, il cinema, il fumetto, la letteratura sono i campi in cui il nostro Don Backy ha saputo eccellere. Ma a costo di una enorme fatica, che tutta viene raccontata in queste pagine. Se solo si pensa alle inimmaginabili traversie che ha dovuto subire la splendida "Sognando" prima di diventare un grande successo, si intuisce che solo un uomo dalla smisurata volontà potesse superare tutti quegli ostacoli. Il libro è già nelle librerie da qualche tempo ma, prima di recensirlo, ho voluto leggerlo dalla prima all'ultima pagina per esprimere il mio modestissimo giudizio di positività che (lo confesso) era già tale dopo averlo solo sbirciato. Ricco di tantissime fotografie ma anche di ritagli di giornali, copertine di dischi e riproduzioni di fogli di agenda con semplici appunti che fanno da contorno ad una storia appassionante scritta con uno stile leggero, ma mai banale, che cattura il lettore. Come era successo con il precedente volume, anche in questo oltre a conoscere i retroscena della fantastica vita artistica di Don Backy, scopriamo anche quella più intima di Aldo Caponi. Ma, come è giusto che sia, lo facciamo in punta di piedi attraverso dei piccoli episodi come il percorso di crescita del figlio Emiliano, i Natali in Toscana, gli amici ed il grande amore che sempre traspare per la  moglie Lilli. Una vita fantastica ma, inutile negarlo, ricca di ostacoli causati principalmente dalla sua assoluta voglia di indipendenza e dalla sua profonda onestà che, come si legge in un passo del libro, anche il figlio Emiliano nonostante la tenera età, aveva intuito in suo padre.  Ancora una volta Don ha saputo stupirci, ma per chi lo segue da anni, questa, non è affatto una novità.
 

 







Da poco ho compiuto 70 anni all’anagrafe e – anche senza voler abusare di frasi fatte - fortunatamente non li ho compiuti nello spirito, che mantiene ancora l’entusiasmo di un ventenne verso la mia professione. Il buon Dio ha fatto anche in modo che conservassi una voce integra e una fresca “creatività istintiva”, le quali mi hanno permesso – e ancora mi permettono – di elaborare e cantare canzoni senza altri aggettivi che le sviino dalla loro naturale funzione: EMOZIONARE!
Ho amato e amo tutt’ora quelle della mia gioventù - brani che in qualche modo hanno segnato la mia storia musicale – e i cantanti che le eseguivano, i quali indirettamente sono stati miei maestri. Ancora oggi le porto nel cuore con affetto e proprio a loro ho dedicato “Le Canzoni”. In qualcuna delle presenti, “avvertirete” riferimenti che conducono a quegli “antichi” brani. Sono citazioni assolutamente volute su mia personale richiesta, inserite nel contesto di melodie del tutto originali.
E’ un Cd un po’ “sui generis”, con brani che – in gran parte – ruotano intorno a uno stesso concetto: Brevi suggestioni rimaste impresse nella mia memoria, vissute durante i 50 anni di attività professionistica – altro traguardo che taglierò nel gennaio 2010 – e che oggi sono diventate canzoni.
Mi definisco Cantainventore - che si differenzia dal più paludato Cantautore - dal momento che lo strumento (chitarra), a me serve semplicemente per formulare un breve “letto” di scarni accordi (quasi sempre un giro armonico) sul quale appoggiare una melodia nata spontaneamente insieme a un concetto estratto da un momento di vita vissuta, che ne è stato la sorgente. E a proposito delle mie melodie, ho sempre apprezzato i pareri – che ovviamente condivido in pieno - espressi da Renzo Arbore e dal regista Alberto Bevilacqua molto tempo fa e che le riguardano. Mi fa piacere riportarli in parte, a conclusione di questa breve nota:

<<…Le melodie di Don Backy sono, per me, tipicamente italiane e questo va tutto a suo onore: Comporre cose non banali con vecchi accordi dei nostri canti folcloristici, con la vecchia vena fatta di pochi accordi non complicati, è senza dubbio perlomeno inconsueto. Si vede che Don Backy, la melodia ce l’ha proprio dentro come, se permettete, ha dentro anche una sua semplice ma genuina vena poetica>>. (Renzo Arbore)

<<…Le canzoni di Don Backy sono fini, risentono degli umili cantori delle antiche corti, delle romanze, delle melodie degli erratici. Stimmate che troviamo anche nel viso dell’autore: perfettamente intonato alle sue melodie, aguzzo e trasognato, da bardo e da stradaiolo..>>. (Alberto Bevilacqua)

Credo sia la maniera migliore per chiudere. Vi ringrazio augurandovi buon ascolto.

Don Backy

guarda il backstage del nuovo CD

Mailing list



Informativa privacy

Accetto inform. privacy

Ricevi HTML?

VirtueMart
il carrello è vuoto

AREA ACQUISTI


Tutti i prodotti

isabel

teomedio commedia musicale

violetporno

Per offrirti il miglior servizio possibile il sito web www.donbacky.it utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies. Normativa Cookie.

Accetto la normativa sui cookie.

Normativa Privacy